Tribunale di Prato – sent. 25 gen. 2025
Il Tribunale di Prato ha accordato il risarcimento del danno non patrimoniale per la morte di un cane domestico, a favore dei cinque familiari conviventi, per un totale di diciottomila euro. (sent. 25 gennaio 2025)
A tal fine si è discostato dall’orientamento delle Sezioni Unite, secondo cui il pregiudizio da perdita di animali d’affezione riguarda un rapporto privo di copertura costituzionale, che perciò non comporta risarcimento del danno non patrimoniale: secondo il Tribunale di Prato, invece, tale rapporto costituirebbe occasione di completamento e di sviluppo della personalità ai sensi dell’art. 2 Cost.